L'Installazione Minimale di Ubuntu è un buon metodo per un utente abbastanza intraprendente per installare un Sistema Operativo basato su Ubuntu e personalizzato secondo le proprie esigenze. Da' l'opportunità di imparare molte cose nuove, che vanno oltre il solito processo di installazione guidato in cui non bisogna fare altro che cliccare Avanti fino alla fine e non si sa nemmeno quel che si va installando. Inoltre, come suggerisce il nome, l'Installazione Minimale ci permette di ottenere Ubuntu in versione leggera, con solo il necessario che abbiamo scelto, dunque aspettatevi meno spazio occupato su disco, minore carico sul vostro computer che si traduce anche nelle migliori prestazioni che potete ottenere da Ubuntu per la vostra macchina, se sceglierete con cura cosa installare.
Partiamo da alcuni link: QUESTA è la pagina del wiki della comunità di Ubuntu in merito a questo tipo di installazione, e QUESTO è il link da cui scaricherete la iso della versione di Ubuntu che preferite in base all'architettura del vostro PC (32bit o 64bit).
Masterizzate la iso con Brasero, K3b o Xfburn se siete su Linux, con BurnCDCC se siete su Windows (o software equivalente). Consiglio di masterizzare a bassa velocità, tanto ci metterete pochissimo dato che la iso minimale pesa davvero un'inezia. Una volta masterizzato il CD collegate il vostro PC a Internet mediante cavo Ethernet e riavviate. Inserite il CD e avviatelo dal boot come fareste con un qualsiasi Live CD di Ubuntu. Vi apparirà questa schermata:
Scegliete l'opzione Install e proseguite. Dovrete scegliere la lingua italiana:
Poi dovrete impostare la tastiera italiana, è tutto molto intuitivo, comunque ecco qui i passaggi:
Vi sarà chiesto di premere almeno uno tra una serie di tasti che leggerete, questo per due volte (i tasti da premere cambieranno), poi in genere si arriva a questo punto:
Rispondete SI' (in quanto quel carattere si ottiene premendo il tasto MAIUSC e il tasto per la lettera "ò". Digitate tale combinazione come vi verrà richiesto:
Molto importante, vediamo se la connessione ad Internet via cavo funziona:
Scegliamo il nome del PC, poi premiamo il tasto TAB per spostarci su Continua e da lì premiamo INVIO:
Poi selezioniamo il server italiano:
Parte riguardante il proxy: se non sapete di cosa si sta parlando lasciate la riga vuota, premete TAB e continuate:
Partirà l'installazione di alcune componenti fondamentali che ci permetteranno di installare il sistema:
Fine della prima parte della guida. Proseguite subito alla SECONDA PARTE CLICCANDO QUI.
Grazie mille per la guida, proprio quando mi ero deciso a provare l'installazione minimale mi sono messo a cercare una guida e ho visto questa tua scritta poche ore fa :D, ti ringrazio però ti manca la parte della scelta dei pacchetti...difatti non ho scelto nulla e ho fatto su "continua".
RispondiEliminaMa per installare Gnome Classic da minimale devo prima dare:
sudo apt-get install gdm gnome-core xorg
e poi dare:
sudo apt-get install gnome-session-fallback
o posso direttamente dare il secondo comando?
devi dare:
Eliminasudo apt-get install xorg gdm gnome-panel
Questa guida la aggiornerò in questa settimana o al massimo nella prossima, la suddividerò in vari articoli per renderla il più completa possibile.
Hai fatto bene a non installare nulla dalla schermata che mi ero dimenticato di menzionare, che ora aggiungerò nella guida...
Grazie per la segnalazione, a presto!
Ho spezzato in 2 la guida per maggiore comodità nella lettura del blog. Prossimamente farò una terza parte dedicata nei vari DE che è possibile installare.
RispondiEliminaTerza parte della guida aggiunta, dedicata alla scelta e all'installazione del Desktop Environment. MATE; Cinnamon, Gnome Classic, Xfce, Lxde, Enlightenment e chi più ne ha più ne metta! =)
RispondiEliminaCiao Matteo, volevo sapere se era possibile effettuare tutta la procedura utilizzando una pen drive al posto del cd. ho un pc vecchiotto dove il lettore non funziona.
RispondiEliminagrazie
E' possibile, puoi masterizzare la iso del CD minimale su una chiavetta mediante programmi quali UNetBootin e BURNCDCC, tuttavia il pc che utilizzi deve supportare il boot da USB. Questa caratteristica è comune a tutti i pc attualmente in commercio, mentre su in pc vecchiotti non sempre è presente. fai una prova, non costa nulla...
EliminaCiao Marco, complimenti per l'intero blog mi è sempre estremamente utile come il Majorana.
RispondiEliminaProblema, ho il mio SO installato e funzionante, voglio iniziare a creare la nuova distribuzione con l'installazione su altra partizione per poi eventualmente usare il dualboot, è possibile? come? perche?
Opss! come da tuo consiglio mi sono soffermato alla prima parte, ora leggendo la seconda mi scuso.
RispondiEliminaIn questa pagina vedo solo la prima immagine,il resto solo dei rettangoli bianchi.
RispondiElimina